A breve la nuova versione di WordPress 5.0 sarà rilasciata e porterà con sé una grande innovazione che ha un po’ scosso tutto il mondo dei blogger: il nuovo editor Gutenberg.
Gutenberg è l’evoluzione dell’editor di testo per i contenuti.
Ma cosa cambierà effettivamente? Sarà compatibile con i vecchi siti?
Scopriamo insieme la risposta a questi quesiti che da tempo assillano le community.
La principale innovazione dell’editor sarà l’introduzione dei blocchi: elementi per creare contenuti già pronti all’uso. Le tipologie dei blocchi sono tantissime: testo, immagini, tabelle, categorie, intestazioni..
Gutenberg è stato concepito per semplificare la realizzazione di siti web e per fare in modo che wordpress diventi accessibile a tutti.
La logica dei blocchi è proprio questa: migliorare l’esperienza visiva dell’utente dando la possibilità a chiunque di elaborare dei post ricchi di contenuti senza che sia necessaria una conoscenza di linguaggi tecnici e codici HTML e CSS.
E I VECCHI SITI?
Il timore più diffuso è la questione della compatibilità dei vecchi siti con il nuovo editor Gutenberg.
Al momento alcuni utenti hanno riscontrato dei problemi di modifica di contenuti dei vecchi siti poiché questi non vengono riconosciuti da Gutenberg. La paura è dunque quella di dover rielaborare completamente i vecchi progetti per fare in modo che questi comunichino correttamente con il nuovo editor.
Al momento gli sviluppatori di wordpress per sopperire al problema, hanno elaborato un plug-in per disattivare Gutenberg nel momento in cui questo possa entrare in conflitto con i vecchi contenuti.
SVILUPPO DI GUTENBERG
L’editor prevede uno sviluppo in tre fasi:
Per i più scettici WordPress ha messo a disposizione una Live Demo di Gutenberg che permette di fare delle prove prima di scaricare il plugin. La demo da la possibilità di cominciare a prendere la mano con il concetto di realizzazione dei post tramite i blocchi.
Riepilogando, vediamo insieme quali possono essere davvero i pro e i contro del nuovo editor:
